Lo smart- working è ormai sempre più frequente come modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato. Questo si caratterizza per l’assenza di vincoli orari o spaziali e per un’organizzazione basata su cicli e obbiettivi stabiliti tra dipendente e datore di lavoro.

Tale fenomeno ha portato alla diffusione anche in Italia del coworking, stile lavorativo basato sulla condivisione di una ambiente di lavoro tra persone che mantengono un’attività indipendente gli uni dagli altri.

I Dati del Coworking

Dalle ricerche relative al mondo del coworking sono emersi dati interessanti.

  • Ad esempio solo l’1% degli smart-workers si dichiara insoddisfatto del proprio lavoro. Bisogna però notare che tra questi  la percentuale di quelli che lavorano nella Pubblica Amministrazione è pari al 17%.
  • Tra i dipendenti, circa il 13% del tempo è impiegato lavorando al di fuori del proprio ufficio, sono infatti oltre 1 milione le persone che scelgono di lavorare in modalità coworking affittando una postazione in uno degli spazi comuni.
  • Attualmente in tutto il mondo vi sono 13800 spazi di coworking e circa 74 sono le persone per spazio di coworking.
  • Il costo medio per postazione coworking varia in base al periodo di utilizzo, per uso giornaliero è infatti di 25 euro mentre per quello mensile 263 euro.
  • Tendenzialmente i coworkers prediligono gli spazi piccoli e poco caotici, il 60% infatti preferisce lavorare in spazi con meno di 20 postazioni.
  • All’interno di uno spazio di coworking, risultano indispensabili (tra gli intervistati) i seguenti servizi: internet (99%), stampanti fotocopiatrici (80%), sala riunioni (76%) e macchina del caffè (61%).

I Dati del Coworking in Italia

  • La distribuzione degli ambienti di coworking in Italia si ripartisce tra Nord, che ne conta 190, Centro, con 55 spazi e infine Sud con 40 spazi.
  • Le città che si distinguono per il maggior numero di ambienti di coworking sono in ordine: Milano (59 spazi), Roma (23 spazi), Torino (16 spazi), Firenze e Bologna (entrambe 12 spazi).
  • In ordine decrescente invece tra le regioni italiane si posizionano Lombardia (87 spazi), Veneto (31 spazi), Emilia Romagna (29 spazi), Lazio (25 spazi), Toscana (22 spazi) e Piemonte (21 spazi).
  • Quasi la metà delle piccole aziende, ovvero il 47%, utilizza spazi di coworking invece di uffici propri. L’Italia conta un totale di 305.000 lavoratori smart-worker.

I Dati del Coworker

  • Il profilo tipico del coworker è quello del lavoratore indipendente (79%), il 10% dei coworkers fa parte di un network di spazi, mentre il 6% fa parte di un’associazione e il rimanente 5% fa parte di franchising.
  • I coworkers sono per il 53% freelancers, per il 39% imprenditori o dipendenti di piccole e grandi società o ancora startuppers. In generale il 62% sono uomini e il restante 38% donne, queste ultime risultano però in crescita costante del 5% di anno in anno.
  • Contrariamente all’opinione di molti, i coworkers non sono necessariamente lavoratori mobili che sfruttano spazi di lavoro per poco tempo. E’ emerso infatti che l’84% dei coworkers che ha lavorato per almeno un anno in uno spazio di coworking ha intenzione di rimanere almeno un altro anno intero nello stesso ambiente.

Ed è proprio per tutti coloro che scelgono di utilizzare uno spazio di coworking per il proprio lavoro che l’app Mysecretary si presenta come un valido strumento.

 

I Motivi per Scegliere uno Spazio di Coworking

I principali motivi che spingono gli intervistati a lavorare in coworking sono:

  1. Flessibilità dei tempi di lavoro (86%)
  2. Interazione con altre persone (86%)
  3. Possibilità di condividere la conoscenza con gli altri (82%)
  4. Nuove opportunità di lavoro date dall’interazione (79%)
  5. Basso costo dell’affitto (61%)

Per il 25% degli intervistati il principale problema è il rumore!

 

Le 8 Statistiche sul Mondo Coworking (Infographic)


Vediamo meglio che cos’è effettivamente il coworking.

Cos’è un Coworking (Video)

Perchè è Utile uno Spazio Coworking (Video)

Come il Coworking Aiuta a Lavorare Meglio (Video)